Tutti i risultati di Vivere il comune (13)
Biblioteca civica
La Biblioteca è un "Servizio Pubblico" gratuito, aperto a tutti i cittadini per promuovere il diritto all’informazione, alla documentazione, alla lettura.
Capitello De le Quatro Gambe
Manufatto romano di cui non si hanno notizie, posto all’inizio del paese arrivando da Verona.
Chiesa del Corno
Il 25 aprile 1806 un decreto del viceré Eugenio di Beauharnais, che ordina la soppressione di tutte le chiese e oratori non parrocchiali, porta alla chiusura della chiesa di San Vito, di quella del Corno e di altre quattro chiese di Bussolengo.
Chiesa del Santuario della Madonna del Perpetuo Soccorso
La chiesa chiesa del Santuario della Madonna del Perpetuo Soccorso, che i bussolenghesi chiamano da sempre “Chiesa dei Frati”.
Chiesa di San Rocco
La chiesa di San Rocco si trova a ridosso del cimitero comunale, sulla vecchia strada che da Verona conduceva in paese.
Chiesa di San Salvar
A ovest, poco fuori il paese, in posizione appena elevata, sulla destra della strada per chi va verso Palazzolo, si trova la chiesa di San Salvar.
Chiesa di San Valentino
La chiesa di San Valentino, situata nelle vicinanze di piazzale Vittorio Veneto, è il più glorioso e noto monumento di culto di Bussolengo.
Chiesa di Santa Maria Maggiore
La chiesa parrocchiale di Bussolengo dedicata a Santa Maria Maggiore è la chiesa matrice rispetto alla quale le altre chiese sono dette cappelle. Si fa riferimento ad essa quando negli antichi documenti si parla della pieve di Bussolengo.
Monumento ai Caduti
Monumento ai caduti eretto il 4 novembre 1930 in ricordo dei caduti della "Grande Guerra".
Sede storica
L'edificio sorge sulla piazza principale del paese, uno spazio irregolare posto a nord della Chiesa di San Maria Maggiore, identificato nel XV secolo come contrada Catanei, poi piazza della Fontana, ed infine, nel 1945, piazza XXVI Aprile.
Villa Giusti Benati
Il 24 aprile 1993 il ministro Ronchey con proprio decreto dichiara villa Giusti-Benati immobile di interesse storico e sottoposto alla tutela della Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici di Verona.
Villa Spinola
Villa risalente al XV secolo, sorge lungo la strada che scende verso Pescantina, fra l’abitato del capoluogo e l’Adige, in zona collinare che domina le valli e i monti della Valpolicella.