CONSIDERATO:

• che tutto il territorio della Regione Veneto è afflitto da un prolungato periodo siccitoso, con una preoccupante riduzione della risorsa idrica in particolare nella pianura;

• che l’acqua è una risorsa pubblica di primaria e assoluta importanza;

 

RICHIAMATA

l’ordinanza sindacale n. 14 del 26.05.2022 che ordina, a tutta la cittadinanza di non utilizzare l’acqua potabile della rete idrica per:

- irrigazione di campi, orti e giardini (di uso privato e condominiale);

- il lavaggio degli automezzi (esclusi gli impianti autorizzati);

- il riempimento di piscine;

- per tutto ciò che non sia strettamente necessario ai fini del fabbisogno umano e per il normale andamento delle attività produttive.

Il divieto è valido dalle ore 6.00 alle ore 21.00 sia per le utenze domestiche che per quelle non domestiche ad eccezione dei soli conduttori degli orti comunali ai quale è fatto divieto di utilizzare l’acqua potabile della rete idrica per l’irrigazione degli stessi dalle ore 8.00 alle ore 20.00;

 

VISTA la comunicazione con la quale il Consiglio di Bacino Veronese raccomanda comportamenti responsabili nell’uso dell’acqua potabile;

CONSIDERATO che in data 4 luglio 2022, il Consiglio dei Ministri ha deliberato lo Stato di Emergenza per Siccità per cinque Regioni, tra cui il Veneto, fino al 31.12.2022;
 

RACCOMANDA

a tutti gli utenti del Servizio Idrico Integrato su tutto il territorio comunale di utilizzare l'acqua in modo estremamente parsimonioso, sostenibile ed efficace, limitandone il consumo al minimo indispensabile anche al fine di evitare inutili sprechi. In particolare:

• controllare il corretto funzionamento dei propri impianti idrici ed irrigui, anche attraverso il proprio contatore con i rubinetti chiusi e gli elettrodomestici spenti, al fine di individuare eventuali perdite occulte;

• usare dispositivi per il risparmio idrico quali i “frangigetto” per i rubinetti e lo scarico differenziato;

• attrezzare i sistemi irrigui del verde con irrigazione a goccia e con sistemi temporizzati e sensori di umidità;

• usare lavatrici e lavastoviglie sempre a pieno carico, dosando correttamente il detersivo;

• preferire per l'igiene personale l'uso della doccia, in alternativa al bagno e chiudere il rubinetto durante lo shampoo;

• non fare scorrere in modo continuo l’acqua, ad esempio, durante il lavaggio dei denti o la rasatura della barba;

• riutilizzare l'acqua di lavaggio della frutta e della verdura per innaffiare le piante;

• non sprecare l’acqua potabile per giochi d’acqua (ad es. riempimento di palloncini a scopo di divertimento, etc.).

• se possibile, limitare la ricarica degli sciacquoni sottraendo volume al serbatoio;

• l’utilizzo dell’acqua fornita dal pubblico acquedotto agli utenti domestici per gli usi alimentari e igienico-sanitari, evitandone l’impiego per le seguenti attività:

  • • lavaggio di cortili e piazzali;

    • lavaggio domestico di veicoli a motore e no;

    • riempimento di vasche da giardino, fontane ornamentali e simili.

INVITA

tutti i cittadini a adottare ogni utile accorgimento finalizzato al risparmio di acqua, quali ad esempio:

• riparare prontamente perdite, anche minime, da rubinetti, sciacquoni, ecc.;

• installare sui rubinetti dispositivi frangigetto che, mescolando l’acqua con l’aria, consentono di risparmiare risorsa idrica pur disponendo di un flusso di agevole impiego;

 

DISPONE

che del presente provvedimento ne venga data la più ampia conoscibilità.

 

In allegato
 

---