Scegli tu il nome per una sala di Villa Spinola! Vota il personaggio storico a cui intitolare la sala

Pubblicato il 29 maggio 2021 • Cultura37012 Bussolengo VR, Italia

L'Amministrazione comunale in collaborazione con la Consulta della Cultura, nell'ambito del progetto di conservazione e adeguamento degli spazi della Villa, propone ai cittadini di scegliere il nome per una Sala di Villa Spinola. 

Come si vota?

Il 6 giugno dalle 8.30 alle 12.30 in Piazza XXVI Aprile, davanti alla chiesa di Cristo Risorto e a San Vito, nel parcheggio delle scuole, troverai un banchetto dove esprimere la tua preferenza per uno di questi personaggi:

 

REGINA MARGHERITA 

Nel 1598 soggiornò per ben tre giorni a Villa Spinola la principessa Margherita d’Austria (figlia di Carlo II di Stiria e nipote dell’imperatore Ferdinando I d’Asburgo) in viaggio verso Ferrara, dove papa Clemente VIII avrebbe celebrato il matrimonio per procura con il re di Spagna Filippo III. Per comprendere l’importanza di tale sosta, va sottolineato che il viaggio della giovane sovrana rappresentò, all’epoca, un eccezionale avvenimento politico-dinastico e fu accompagnato da festeggiamenti, cerimonie, incisioni e pubblicazioni. Il suo passaggio nei territori della Serenissima fu celebrato anche con la pubblicazione di un’apposita relazione encomiastica, mentre a Milano in suo onore vennero dati grandi festeggiamenti e all’interno del palazzo ducale le fu intitolata la prima sala dedicata all’opera in Milano: il Salone Margherita, attraverso il quale si diffuse in città la passione per il melodramma.

ANTONIO ERBA

Scrittore fecondo, raffinato e fantasioso, nato a Bussolengo NEL 1926 in Località Cioi. A soli 24 anni pubblicò il romanzo "Non c'è due senza tre" a cui fanno seguito una serie di biografie e di resoconti di viaggi. Erba non è molto conosciuto dai Bussolenghesi; ciò è dovuto alla prolungata assenza dello scrittore dal paese natio, trasferitosi già in tenera età a Milano. Resta ancora oggi la sua casa in Località Cioi, con appesi ai muri i versi di alcune sue composizioni, con le statue sopra il muro che racchiude il "cortile dei miracoli", come Erba amava nominare la corte dei Cioi.

IL CONTE UGUCCIONE GIUSTI

In onore agli antichi membri del patriziato dei Bonanome, Giusti, Portalupi e Spinola, famiglie proprietarie della Villa. L’origine storica della Villa va infatti ricondotta alla famiglia dei Bonanome, che l’ebbero a costruire intorno al 1570, ampliando una proprietà più antica. Alberto, uno dei figli di Onofrio Bonanome, ebbe a sua volta un figlio, di nome Giovanni Battista. Questi sposò tale Margherita Lonardi, che gli diede una figlia, Angelica, nata nel 1619, che andrà in sposa ad Uguccione Giusti. E proprio in questa circostanza Angelica porterà come dote, in casa Giusti, la villa di Bussolengo che cambiò in tal modo proprietà.


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